“La nostra azione di governo si ispira a quello che chiamo lo spirito di Sicilia, quel sentimento di apertura e tolleranza che ha contraddistinto il felice periodo arabo-normanno in cui nell’isola hanno convissuto, nel reciproco rispetto, le comunita’ latina, greco-bizantina, ebraica e araba.
Quest’ apertura continua a caratterizzare il popolo siciliano,che, recentemente, ha dato prova di grande disponibilita’ nell’ accogliere i feriti libici negli ospedali di Palermo”.
Lo ha detto il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, nel suo intervento al Forum interistituzionale del Mediterraneo, in corso a Catania.
Nel corso dell’incontro, il sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli, ha dato il benvenuto ai rappresentanti delle delegazioni estere che sono intervenute per fare il punto sulle politiche di cooperazione nell’ambito mediterraneo e sul ruolo riservato all’Europa.
La necessita’ di rendere concreta l’esperienza di cooperazione maturata dalle regioni europee e’ stata sottolineata dal presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo.