Ennesima violenza domestica. Afferra un cavo elettrico e colpisce più volte la moglie alle gambe e sulla schiena. Poi, non contento, le sferra anche un violento pugno in faccia. È accaduto a Francofonte dove i carabinieri della locale stazione, grazie alla immediata segnalazione della donna che è riuscita a divincolarsi e a lanciare l’allarme, hanno arrestato in flagranza di reato l’uomo, già noto alle forze dell’ordine. Secondo quanto accertato dai militari dell’Arma la lite sarebbe scoppiata per futili motivi.
Le indagini dei carabinieri. Le indagini, svolte nell’immediatezza dei fatti, hanno permesso di accertare che le violenze perduravano almeno da due anni, provocando alla donna stati emotivi di timore e paura per la propria incolumità. Avvisato dell’avvenuto arresto, il pubblico ministero di turno alla Procura della Repubblica di Siracusa ha disposto il trasferimento dell’aggressore nel carcere di contrada Cavadonna di Siracusa.
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