Per vincere le sfide del mondo contemporaneo, al II Istituto di istruzione superiore “Gaetano Arangio Ruiz” prosegue senza sosta l’internazionalizzazione. Nella scuola, diretta da Maria Concetta Castorina, è cominciato, infatti, un nuovo Erasmus dal titolo “Using outdoor activities” che vede il Ruiz partner di quattro istituti di altrettante nazioni: Inghilterra, Austria, Finlandia e Romania.
Il 2022 all’Istituto superiore “Gaetano Arangio Ruiz” è iniziato all’insegna dell’internazionalizzazione. E’ cominciato, infatti, un nuovo Erasmus dal titolo “Using outdoor activities” che vede il Ruiz partner di quattro istituti di altrettante nazioni: Inghilterra, Austria, Finlandia e Romania. L’obiettivo principale del progetto è quello di rafforzare le cosiddette “competenze chiave” europee attraverso una serie di attività svolte tra gruppi transnazionali di studenti. I primi due incontri, previsti in Romania e in Finlandia, si sono svolti in modo virtuale a causa della pandemia, ma ciò non ha impedito agli studenti partecipanti, Raimondo Di Franco, Beatrice Fichera, Lorenzo Ballariano, Alice D’Amico, Chiara Barbarino e Arianna Carrabino, tutti della classe 3Q Liceo quadriennale, Susanna Giliberto di 4B Liceo delle scienze applicate e Flaminio Rosario di 4C Liceo scienze applicate, di apprendere molte nozioni sui due Paesi ospitanti e di ampliare i loro orizzonti culturali nell’ottica della costruzione di una cittadinanza europea “smart”, al passo con i tempi.
Tutor del progetto le docenti Paola Moroni e Marinella Strazzulla. “La finalità principale dei progetti europei – dichiarano le professoresse – è la crescita personale degli studenti, attraverso l’apertura, il confronto e lo scambio di idee tra diverse culture dell’Unione Europea. Finalità non meno importante è poi il potenziamento delle competenze comunicative in lingua inglese, attraverso l’interazione dei nostri studenti con i partner stranieri sia nella fase preparatoria all’incontro, sia nei periodi di convivenza e relazione. Nonostante la pandemia, l’internazionalizzazione è uno dei tratti distintivi del Ruiz ,che ha all’attivo quest’anno ben tre Erasmus e quindi svariate e straordinarie opportunità per i ragazzi di educazione alla comprensione e all’accettazione di una cultura “altra” e perché no di viaggiare in maniera totalmente gratuita in tutta Europa.
“La nostra è una scuola che guarda lontano – afferma la dirigente scolastica, Maria Concetta Castorina – che punta a formare giovani pronti ad affrontare un mondo del lavoro sempre più variegato, flessibile, moderno, internazionale. E l’internazionalizzazione dei percorsi didattici è la chiave per accedere ai saperi globalizzati, per realizzare una piena cittadinanza europea e mondiale. E da aprile il Ruiz ricomincerà a viaggiare sia con questo Erasmus in Inghilterra, sia con l’Erasmus sull’intelligenza artificiale in Slovenia a maggio, che con il terzo Erasmus all’attivo sull‘ ambiente in Polonia ad aprile e in Germania a maggio.