Il sindaco di Augusta, l’assessore comunale al porto ed alle Zes, i presidenti delle associazioni rappresentative degli operatori portuali di Augusta, Assoporto e Unionports, esprimono tutta la loro soddisfazione per la nomina di Alessandro Di Graziano alla guida della Zona economia speciale della Sicilia orientale al quale indirizzano i migliori auguri di un buono e proficuo lavoro.
“La recente nomina del commissario della Zes della Sicilia orientale è un passaggio che da diverso tempo gli Enti Locali, le imprese e i lavoratori aspettavano e che consentirà l’avvio di una stagione di sviluppo e investimenti oltre alla rivitalizzazione del tessuto produttivo ampiamente compromesso dalla lunga crisi economica e dalla pandemia”. Lo dichiarano esprimendo tutta la loro soddisfazione il sindaco Giuseppe Di Mare, l’assessore al Porto e alle Zes, Tania Patania e i presidenti delle associazioni Assoporto, Marina Noè e Unionports, Davide Fazio. La realizzazione degli obiettivi fissati nella legge istitutiva della Zes richiama l’attenzione sulla necessaria e opportuna fiducia e fattiva collaborazione tra gli Enti Pubblici e gli operatori privati al fine di creare il giusto ambiente per l’attrazione degli investimenti e la nascita di un processo virtuoso di sviluppo sostenibile.
Il Comune di Augusta e le associazioni concludono rinnovando la loro massima disponibilità ad ogni forma di collaborazione con il neo-commissario e, al tempo stesso, auspicano che si concluda velocemente l’iter di approvazione della nomina del presidente dell’Autorità di sistema portuale della Sicilia orientale. Nomina che completerà il quadro della governance del territorio. Si dicono, inoltre, pronti alle sfide economiche e sociali che il mondo globalizzato da tempo prospetta. Solo una realtà territoriale unita e dotata delle migliori risorse umane sarà capace di affrontare la “messa a terra” degli strumenti produttivi e delle risorse per come individuati dal Pnrr, memori che tale sforzo di coesione e di capacità è il migliore lascito per le generazioni future.