Un’ escursione in kayak attraverso le bellezze di Augusta, dal Faro Santa Croce all’Hangar per dirigibili, ha avuto luogo ieri. L’evento, inizialmente programmato per il 31 dicembre scorso, è stato rinviato per le cattive condizioni meteomarine registrate nella giornata di San Silvestro. I partecipanti all’iniziativa, che si è svolta nella ricorrenza dell’Epifania, hanno “piantato” simbolicamente una bandiera nelle saline del Mulinello. “Ciò che l’Europa ha eletto a sito di importanza comunitaria – dice Giuseppe Schermi– rischia di venire riempita dal cemento con la compiacenza dell’amministrazione M5S. Il parere favorevole alla cementificazione è stato rilasciato dal Comune nel lontano 2012, sulla base del Piano regolatore generale vecchio di 40 anni, e mai rimesso in discussione alla luce dei più recenti piani paesaggistici e Zona speciale di conservazione. Proprio in questi giorni la Lipu ha festeggiato le 17,000 presenze turistiche alle saline di Priolo. Il complesso dell’Hangar con l’idroscalo, i Forti e le Saline di Augusta porterebbero almeno il doppio delle presenze. Praticamente un turista per ogni Augustano. Ma ad Augusta – conclude il portavoce di Diems 25- si devono solo celebrare le messe per le vittime dell’inquinamento?
Dallo scorso novembre il consigliere comunale, Giuseppe Schermi, fermo oppositore del progetto di ampliamento dei piazzali dello scalo augustano, che comporterà la cementificazione lancia la proposta alternativa di utilizzare, invece, una parte dei fondi destinati all’opera, ritenuta dannosa, per il recupero dell’Hangar e dell’idroscalo, candidandolo ufficialmente a sito Unesco patrimonio dell’umanità.