Lo Sporting Augusta, capolista da 23 settimane e dominatore del girone, potrebbe, in caso di vittoria, centrare lo storico traguardo della Promozione, a meno di tre anni dalla sua fondazione.
Affronterà l’Erg Siracusa, che occupa il secondo posto a due lunghezze di ritardo e che è stata la sua antagonista principale. Ironia del destino, domenica la Promozione dei neroverdi passerà proprio da un risultato positivo contro l’Erg: come se il calendario fosse stato predisposto per sancire e legittimare con una vera e propria “finale” la squadra che vincerà il campionato. Ma contrariamente ai siracusani, che durante la stagione hanno oscillato tra la seconda e la terza posizione, lo Sporting è stato sempre leader, ad eccezione della sesta giornata, in cui – fermato dal Floridia – dovette cedere per una domenica lo scettro di squadra capolista.
La società del presidente Massimo Casertano e del presidente onorario Angelo Santanello per tutta la settimana ha frenato gli entusiasmi, cercando di tenere alta l’attenzione su una gara che rappresenta certamente insidie e che comunque sarà decisiva. Non a caso è stata adottata la linea del silenzio stampa, per mantenere la concentrazione: bocche cucite, quindi, in casa augustana, ma grande impegno sotto tutti i profili, per allestire una gara che potrebbe segnare una data importante, non solo per la giovane società ma per tutto il calcio cittadino. Infatti, il salto di categoria in Promozione, attraverso la vittoria di un campionato, manca ad Augusta dalla stagione 1983/84 (ben 33 anni!): lo conquistò la squadra di Ciccio Francica, dopo un testa a testa con l’Eubea.
E poi ci sarebbe anche il ritorno di un derby stracittano disputato in Promozione: e questo evento manca addirittura dalla stagione 1974-75: lo giocarono allora il Megara del maestro Michele Borgia e la Borgata Augusta del compianto presidente Diego Buda.
Come si vede, tanti gli elementi di interesse; così come sono tente le motivazioni della squadra di mister Pippo Zarbano.
Per quanto riguarda la formazione, non trapela nulla. Appare molto probabile il rientro di Ciccio Corallo, il play maker che è reduce da un delicato infortunio, tenuto a riposo per venti giorni e che in settimana si è allenato con i compagni.
Infine, i risvolti sulla classifica, in base agli esiti: un successo dello Sporting sancirebbe già domenica la promozione; un pareggio rimanderebbe di una settimana la festa dei neroverdi (che resterebbero a + 2 ma nell’ultima gara affronteranno il già retrocesso Rapisardi); una eventuale sconfitta dello Sporting, invece, spalancherebbe le porte della Promozione all’Erg.