Un cantiere navale ad Augusta e un rimessaggio di imbarcazioni a Priolo Gargallo sono stati sequestrati dalla Capitaneria di porto Guardia costiera di Augusta, rispettivamente per violazioni alla normativa ambientale e violazioni demaniali. I responsabili sono stati denunciati all’autorità giudiziaria.
Continua l’attività di polizia ambientale da parte degli uomini della Capitaneria di porto-Guardia costiera di Augusta. Militari della Capitaneria di porto megarese, insieme a personale del Libero consorzio comunale di Siracusa, hanno sottoposto a sequestro penale un cantiere navale, ad Augusta, per l’assenza di un titolo autorizzatorio previsto dalla normativa ambientale, e per aver constatato la presenza di un’area in cui è stato riscontrato un abbandono incontrollato di rifiuti. Gli agenti della Guardia costiera augustana hanno anche sottoposto a sequestro penale una vasta area demaniale marittima, pari a circa 10.000 metri quadrati, occupata, in assenza del relativo titolo concessorio, da una ditta dedita al rimessaggio di imbarcazioni, a Priolo Gargallo. I responsabili delle attività sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria. Rimane sempre alta l’attenzione della Capitaneria di porto-Guardia costiera di Augusta nelle attività di controllo a difesa del territorio ed a tutela dell’ambiente.