Il 13 maggio per la città rappresenta la Giornata della Memoria condivisa per tutti gli augustani e non solo, in quella tragedia che segnò morte e distruzione nella comunità di Augusta. Ieri, con diversi significativi momenti, è stata celebrata al cimitero, nelle scuole, nei locali del Municipio, in chiesa Madre ed è culminata con la deposizione di una corona di alloro al memoriale dei Caduti di piazza San Domenico.
Augusta ha celebrato, ieri, la sua giornata della memoria cittadina nel ricordo delle vittime civili e militari del secondo conflitto mondiale che ricorre il 13 maggio, giorno questo in cui ricade l’anniversario (ieri il 79esimo) del violento bombardamento che provocò lutto e distruzione lasciando una traccia indelebile nella memoria collettiva. La giornata si è aperta all’ingresso del cimitero monumentale, dove è stata scoperta una epigrafe commemorativa nel ricordo dei caduti augustani dell’Unione nazionale protezione antiaerea e posata una corona d’alloro. L’iniziativa è stata promossa in collaborazione con l’associazione culturale “Lamba Doria. La targa è stata scoperta dal vice sindaco Tania Patania e dal referente dell’associazione Francesco Paci ed è stata benedetta dal sacerdote Alfio Scapellato, amministratore parrocchiale della chiesa Madre alla presenza di autorità civili e militari tra cui l’assessore Giuseppe Carrabino che ha voluto fortemente questa iniziativa insieme al presidente del sodalizio Alberto Moscuzza. Tra gli intervenuti il tenente colonnello Marco Marziano in rappresentanza del generale di divisione Maurizio Scardino, il capitano di fregata Anita Caricato in rappresentanza del contrammiraglio Andrea Cottini, comandante di Marisicilia, il colonnello Massimo Lucca ufficiale dell’Esercito italiano, il senatore Pino Pisani, gli assessori, Ombretta Tringali, Angelo Pasqua, Concetto Cannavà, Giuseppe Tedesco, il vice presidente del Consiglio comunale Biagio Tribulato e una nutrita rappresentanza dell’Associazione nazionale Carabinieri di Augusta e Siracusa. Il 13 maggio 1943 furono cinque i gregari che persero la vita in quella tragedia, come ha ricordato Francesco Paci e cioè: Giuseppe Ruma, Salvatore Miceli, Giuseppe Di Carlo, Giuseppe Piazza e Vincenzo Strazzulla. L’iniziativa è terminata omaggiando il caduto della Guardia di Finanza di mare Pietro Tomai Pitinca caduto il 13 maggio 1943.
Le scuole di ogni ordine e grado hanno riservato momenti di approfondimento per rammentare l’importanza di ricordare i terribili giorni vissuti anche ad Augusta, nel secondo conflitto mondiale, con reiterati bombardamenti che provocarono numerose vittime. Alle 12.50, grazie alla collaborazione con i parroci e il Comando Marittimo Sicilia, le campane delle chiese e le sirene delle navi ormeggiate nel porto, hanno suonato nel ricordo delle vittime civili e militari. I cittadini su invito del Comune hanno osservato un minuto di silenzio. Nel pomeriggio nel salone di rappresentanza del palazzo municipale, è stato presentato il libro di Alberto Moscuzza “Fuoco dal cielo, Augusta in Guerra” con immagini inedite degli effetti del bombardamento. Successivamente si è svolta una visita al Museo della Piazzaforte, diretto da Antonello Forestiere. Alle 19 in chiesa Madre, l’amministratore parrocchiale, alla presenza di autorità civili, tra cui il vice sindaco, gli assessori e il presidente del Consiglio comunale Marco Stella del comandante di Marisicilia, del presidente dell’Adsp, Francesco Di Sarcina, delle associazioni combattentistiche, d’Arma e del volontariato cittadino, padre Alfio Scapellato ha presieduto una liturgia in suffragio delle vittime del bombardamento, al termine della quale, al suono della tromba da parte del maestro Gaetano Galofaro direttore del Corpo bandistico “Federico II Città di Augusta”, è stata deposta di una corona d’alloro, da parte del vice sindaco Tania Patania e dell’ammiraglio Andrea Cottini, al memoriale dei Caduti di piazza San Domenico. “A conclusione della Giornata della Memoria cittadina nel ricordo delle vittime civili e militari del secondo conflitto mondiale non posso non esprimere gratitudine quanti hanno cooperato per la realizzazione del programma promosso dall’amministrazione civica guidata dal sindaco Giuseppe Di Mare” ha commentato l’assessore Carrabino.