Nel Baskin, vocabolo nato dall’unione di Basket ed Integrazione, sport ed integrazione viaggiano di pari passo permettendo a normodotati e diversamente abili di giocare insieme nel rispetto delle capacità di ognuno. È stata una giornata intensa, piena di sport, di azioni e di emozioni, uno strepitoso successo di una manifestazione voluta fortemente dal comitato regionale di baskin capitanato da Giuseppe Battaglia, Vincenzo Spadaro e Marco Vaccarella.
Grande prestazione della giovanissima squadra del Ruiz di Augusta, che ha giocato senza timori contro squadre più esperte. È stato un tripudio di abbracci sorrisi e lacrime di gioia e di tristezza che ha visto vittoriose le squadre di Noto, Messina. Nell’ultima partita il Ruiz Augusta contro i Super abili di Avola è stata altalenante e piena di emozioni, soprattutto quando a 3 secondi dalla fine il capitano del Ruiz, Giovanni Quartarone, consegna la palla al pivot Giorgia Mandolfo che, come diceva De Gregori, “non ha paura di sbagliare e fa canestro” regalando la vittoria al Ruiz di Augusta.
Visibilmente emozionati i coach e i dirigenti del Ruiz, Claudia Naro, Pasquale Traina e Giuseppe Costa, quest’ultimo nel ringraziare la DS dell’IIS A-Ruiz professoressa Maria Concetta Castorina per la disponibilità dimostrata conclude affermando che: “Il Baskin è l’unico luogo dove i ragazzi normali diventano speciali ed i ragazzi speciali diventano normali”. La prossima tappa del torneo regionale di Baskin è prevista domenica 13 gennaio 2019 a Siracusa, dove si completerà la classifica finale, le prime 4 squadre si sfideranno poi a Messina nelle final four che permetteranno alla vincitrice di partecipare al campionato nazionale di Baskin.
La squadra del Ruiz composta da: Dario Blancato, Alessandro Carboni, Giorgia Mandalfo, Francesca Scala, Marco Baffo, Giulia Carastro, Andrea La Torre, Marco Romeo, Andrea Bertoni, Giuseppe Carbonaro, Giuseppe Cipriani, Barbara Cipriani, Lorenzo Manservigi, Marco Marino, Francesco Spinali, Giovanni Quartarone (cap), Alessandro Silvestro, Sara Silvestro, Roberto Spinali, Andrea Salamone.