“Da quando sono tornato a ricoprire il ruolo di pubblico ufficiale come consigliere comunale ho trovato la mia casella postale svuotata ad opera di ignoti ed adesso disabilitate le credenziali di accesso al protocollo.
Sentiti immediatamente i responsabili dei settori protocollo e di informatica nonché il gestore affidatario del servizio sono rimasti basiti.
In particolare tali azioni provengono dall’utenza di amministratore di sistema comunale cosa che farebbe escludere un attacco informatico esterno agli uffici comunali.
Non mi è rimasta altra possibilità che richiedere alla Polizia Municipale l’apertura di indagini a tutela del diritto di informazione e della privacy di tutti i consiglieri comunali. Chi possiede le password di accesso dell’utente di amministratore di sistema?”