Gli studenti del Ruiz incontrano il procuratore della Repubblica di Siracusa, Sabrina Gambino, per parlare delle stragi di Falcone e Borsellino e della necessità ora e sempre di promuovere la cultura della legalità.
L’iniziativa, svoltasi nell’aula magna dell’Istituto Superiore “Gaetano Arangio Ruiz“ nell’ambito del progetto di educazione civica “Legalità e contrasto alla mafie” e moderato dalla docente referente Rosa Anna Bellistri, ha visto la partecipazione del sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, dell’assessore Ombretta Tringali, del presidente del Consiglio comunale di Augusta, Marco Stella, della referente del presidio di Libera Augusta, Rita Pancari, del comandante della Polizia Municipale Salvatore Daidone, del dirigente del Commissariato di Polizia, Marco Naccarato, del comandante della Guardia di Finanza, Andrea Sotgiu, e del tenente dei Carabinieri Giovanni Fagone.
“Bisogna ricordare – afferma Sabrina Gambino, Procuratore della Repubblica di Siracusa – il sacrificio di chi ha dato la vita per combattere la criminalità. Ma a voi studenti, futuri cittadini, voglio dire che non occorre essere eroi per opporsi alla mafia, ci vogliono azioni concrete, a partire dai banchi di scuola, ad esempio quando non ci si piega alle prepotenze dei bulli”.
“Solo con lo studio – sottolinea Maria Concetta Castorina, Dirigente scolastico dell’Istituto Ruiz – si ha piena comprensione di ciò che ci accade attorno, si capisce dove si annida l’illegalità, perché dove l’istruzione manca, la mafia si insinua con la sua violenza”.
L’incontro si è poi concluso con un momento di silenzio e una foto ricordo davanti al murales che ritrae Falcone e Borsellino e su cui è stato esposto un lenzuolo bianco, un omaggio a tutte quelle persone che hanno lottato con il loro sacrificio contro tutte le mafie.