Trent’anni, augustano doc e tanta passione per la musica.
Andrea Iurianello, che suona il sax per mestiere, proveniente dal Conservatorio musicale Arcangelo Carelli di Messina, è ufficialmente entrato a fare parte dell’Onj (Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori). L’ultimo suo impegno musicale con la Onj, diretta dal Maestro Pino Jodice, risale a una settimana fa, dove Andrea ha avuto il piacere e l’onore di suonare presso la prestigiosa sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, in occasione dell’inaugurazione della Presidenza italiana del Consiglio dei Ministri d’Europa alla presenza delle più alte cariche istituzionali per il “Tribute to Morricone in Jazz”.
Per l’occasione, l’Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori diretta dal Maestro Jodice con la partecipazione di Gianni Oddi, storico sax solista di Ennio Morricone, è stata premiata e accolta da una lunga standing ovation del pubblico. Che, grazie agli originali arrangiamenti e alla direzione del Maestro Pino Jodice, ha potuto assaporare e godere dei capolavori del maestro Morricone rivisitati dall’Onj in chiave jazz. Andrea Iurianello, con una formazione accademica di laurea di primo livello in sax classico, e due lauree di secondo livello: composizione/arrangiamento per sax e sax jazz, muove i suoi primi passi musicali ad Augusta giovanissimo nell’Accademia musicale del maestro Ramaci, nel 2008 rifonda assieme al Maestro Garofalo la Banda Musicale di Augusta Federico II – Città di Augusta.
Tra i prossimi impegni nazionali ed esteri, Andrea Iurianello si esibirà con la Onj diretta dal Maestro Jodice il 24 gennaio a Dubai, in occasione dell’Expo 2020, a rappresentare la musica e la cultura italiana in chiave jazz. Un successo importante quello ottenuto dai giovani musicisti dell’Onj provenienti da tutta Italia, che in pochissimo tempo hanno dimostrato professionalità e affiatamento musicale eccellente. Tra gli aneddoti nel corso dell’ultimo concerto romano, ad Andrea piace ricordarne uno: “Quando abbiamo finito l’ultimo concerto all’Auditorium Parco della Musica di Roma, durante il rinfresco gli intervenuti si sono complimentati con noi per l’affiatamento musicale del gruppo come se suonassimo insieme da anni. In effetti ci siamo ritrovati tutti noi insieme a suonare da soli 3 giorni”.