In particolare ha evidenziato la mancanza nei servizi igienici di qualsiasi accessorio utile alla normale fruizione, “inoltre – dice Aviello – gli stessi versano in un costante stato di degrado igienico, la porta d’accesso è priva di chiusura e maniglia e usualmente chiusa con l’utilizzo di un mattone a piè di porta, infine il vetro di questa porta, non completato da alcuna guarnizione, lo rende instabile e pericolosamente soggetto a rottura, con evidente pericolo di incidente per I nostri concittadini”.
Mi preme inoltre evidenziare la necessità di prevedere un ulteriore punto di erogazione d’acqua nelle prossimità dell’ingresso ovest, per agevolare i cittadini, specie i più anziani, ad approvvigionarsi senza percorrere decine di metri. Si tratta di piccoli accorgimenti, che se risolti, si traducono in grandi benefici per la popolazione che si reca a trovare un caro estinto, cittadini che meritano servizi idonei e decorosi ed un ambiente sicuro che non metta in repentaglio la propria incolumità”.