Sono stati inaugurati ufficialmente nei giorni scorsi i locali, del gruppo donatori di sangue Frtares di Augusta interamente ristrutturati già da alcuni mesi, che si trovano in via Gramsci. Dopo il taglio del nastro da parte del sindaco Cettina Di Pietro, con il presidente della Fratres, Luigi Nicosia, alla presenza delle altre autorità militari e religiose e la benedizione impartita da frate Maurizio Sierna, direttore spirituale dell’associazione, il numeroso pubblico ha partecipato alla conferenza svoltasi nell’ampio cortile, moderata da Giuseppe Tringali, che ha avviato i lavori con la narrazione storica della Fratres, con particolare riguardo alla sezione locale, dalla nascita ai giorni d’oggi.
Nel lontano 5 luglio del 1950 un donatore del gruppo Fratres di Empoli, con il suo gesto di vita dette il via alle donazioni Fratres di tutta Italia segnando l’inizio di una storia senza tempo, che ha visto in 69 anni di storia associativa l’espansione delle consociazioni nazionali Fratres sino a coprire oggi ben14 regioni, contando oltre 600 gruppi attivi in Italia. Dal quel 5 luglio 1950 sono stati anni di attività continuativi spesi per la promozione del sangue e dei suoi emocomponenti che sono fondamentali a salvare vite umane e rendere effettivi i traguardi della medicina raggiunti fino ad oggi. Se doniamo sangue non siamo più buoni ma contribuiamo a ridistribuire un bene primario come la salute perché donare sangue cambia il destino di chi lo riceve.
Il bilancio di quest’anno che volge al termine per la Fratres di Augusta è positivo. Rispetto al 2018 ha registrato un incremento di donatori di 100 unità, che a allo stato attuale sono 750. Le sacche raccolte in sede sono state 1.200 mentre le raccolte in ospedale del sangue dei donatori Fratres sono cresciute del 25%. La sala donazioni della nuova sede è stata dedicata alla memoria di Antonino Zagami, primo medico prelevatore del gruppo nato 35 anni addietro insieme con la Fraternita di Misericordia per iniziativa del Kiwanis club.
Luisa Farieri, presidente provinciale della Fratres ha evidenziato che il gruppo di Augusta è l’unico in provincia ad avere un’autoemoteca autorizzata. Tra gli intervenuti il direttore sanitario della Fratres nonché responsabile del centro trasfusionale del Muscatello, Salvatore Di Fazio, Francesco Rattizzato, già consigliere e tesoriere della Fratres, oggi presidente del Kiwanis club, il capitano di vascello Tiziano Garrapa, capo di Stato maggiore di Marisicilia, Palmina Liliana Di Pasquale di Militello in Val di Catania, con all’attivo 57 donazioni di sangue “La Fratres crede nella forza della donazione” ha detto Nicosia la donazione è importantissima per la salvezza delle vite umane.
La Sicilia registra il tasso più alto di malati di talassemia che sono in totale nella regione 2.500”. Ricordato l’impegno dei presidenti che dal 1984 si sono avvicendati alla guida del gruppo di Augusta, l’ultimo dei quali prima di Nicosia, Salvatore Ponzio. Ha preso la parola anche Salvatore Cannava, fondatore nel 1984 della Misericordia e del gruppo donatori Fratres di Augusta. Consegnati riconoscimenti ai volontari che si sono contraddistinti per la loro perseveranza, raggiungendo cospicui numeri di donazioni.