“L’incontro avuto venerdì scorso a Palazzo di Città dal Commissario Contrafatto dimostra ancora una volta come il Consiglio Comunale sia ormai un organo secondario nella vita della Città, questo fanno sapere i Consiglieri Comunali del gruppo Misto Aviello, Di Mare, Pasqua, Sauro, Settipani, Tribulato e Tripoli. Considerata l’importanza, che – affermano i Consiglieri Comunali – il dibattito non si sia svolto nel Senato cittadino, rappresenta l’ennesima mortificazione del Consiglio Comunale da parte di chi avrebbe dovuto rendere centrale il ruolo dell’Organo collegiale cittadino e rende palese l’intenzione dell’Amministrazione di depotenziarlo nonchè la complicità negligente di chi lo dirige nel svuotarlo di poteri. L’autorevolezza, l’indipendenza e la centralità – dicono – del luogo istituzionale dove i temi vanno trattati è ormai una chimera per chi utilizza il Consiglio solo per ratificare gli atti preparati dalla propria compagine governativa. Neanche un invito a noi Consiglieri che abbiamo appreso – continuano – dell’incontro da notizie di stampa, con una umiliante gestione per la mancata convocazione del dibattito in Consiglio, unico organo cittadino Istituzionale titolato a farlo ed a dare ufficialità all’incontro. Un tema così importante – concludono i Consiglieri Comunali del gruppo misto Aviello, Di Mare, Pasqua, Sauro, Settipani, Tribulato e Tripoli – per il futuro della Città non poteva che trattarsi in una seduta di Consiglio Comunale, invece come sempre si evita il dibattito ed il confronto, siamo sempre più esterrefatti dinanzi alla continua mancanza di rispetto dell’Istituzione. L’unica notizia positiva è che finalmente nel 2019 si verificherà, speriamo, quanto è stato annunciato dal Commissario Contrafatto rimane l’amarezza e la stonatura delle modalità di svolgimento degli incontri autorevoli e qualificati senza le Istituzioni locali non invitate: forse proprio per evitare la redazione di un impegno ufficiale e scritto?”.