Lorena Crisci, segretario della Camera del lavoro Cgil interviene, invece, sulla questione relativa all’assistenza scolastica all’igiene personale e alla comunicazione, che ha visto, il 13 settembre scorso i genitori degli alunni diversamente abili scendere in piazza al fianco dell’associazione 20 Novembre 1989 che si batte per i loro diritti. Sui toni accesi che si sono creati nel corso della manifestazione tra i partecipanti al sit – in e l’amministrazione comunale, Crisci dichiara: “Su quanto accaduto, siamo critici rispetto al comportamento dei quei rappresentanti dell’amministrazione cittadina che hanno reagito con irritazione all’iniziativa dell’associazione anziché dare risposte risolutive a quei padri e a quelle madri che giornalmente devono confrontarsi con problematiche gravi e difficoltose che riguardano i loro figli. Siamo convinti che governare, amministrare una città come la nostra, dove le vertenze aperte sono tante, forse troppe, sia cosa non certo semplice.
Ciò non di meno – aggiunge la sindacalista – il tema che l’associazione 20 novembre 1986 porta all’attenzione della cittadinanza manifestando il proprio malcontento, questo a causa dell’assenza totale di azioni concrete da parte delle istituzioni regionali e comunali, merita risposte immediate e risolutive. Non è possibile argomentare con tecnicismi di bilancio o di finanziamenti ed erogazioni promesse e non ricevute. Ci sono questioni che vanno affrontate e risolte subito e a prescindere. Questa Camera del Lavoro – conclude Crisci – sarà sempre al fianco di quei soggetti svantaggiati che reclamano i loro diritti”. Risposte risolutive che a oggi non sono arrivare, nonostante l’amministrazione comunale si sia impegnata ad attivare l’assistenza nel più breve tempo possibile. Impegno che ha rinnovato compatibilmente alle disponibilità delle risorse da impiegare per erogare l’assistenza.