Augusta | M5S in Consiglio comunale: si dimette Tringali, al suo posto Uccio Blanco

10 Giugno 2023 | by Redazione Webmarte

Augusta | M5S in Consiglio comunale: si dimette Tringali, al suo posto Uccio Blanco

Politica

E’ stata assunta in seno all’Autorità di sistema portuale, in seguito al superamento di concorso pubblico per titoli ed esami, Chiara Tringali (avvocato) che, pertanto, ha deciso di rassegnare le dimissioni da consigliere comunale. Al suo posto subentrerà nell’Aula di Palazzo San Biagio, Uccio Blanco, già consigliere pentastellato durante l’Amministrazione Di Pietro.

La consigliera Chiara Tringali, eletta alle amministrative del 2020 nella lista del Movimento 5 Stelle, si dimette per ragioni lavorative.

Al suo posto a Palazzo San Biagio subentrerà Uccio Blanco.

“Alla luce della mia assunzione in servizio all’Autorità di sistema portuale del Mar di Sicilia orientale a seguito di superamento di concorso pubblico per titoli ed esami – scrive la consigliera dimissionaria nella nota inviata al Consiglio, al segretario generale e per conoscenza al sindaco- rassegno, con effetto immediato, le dimissioni dalla carica di consigliere per ragioni di opportunità, tese a prevenire ed escludere in radice qualsiasi conflitto di interessi, ancorché potenziale, tra il mio ruolo di dipendente pubblico in servizio nell’Adsp e il mio ruolo istituzionale nel Comune di Augusta.

La mia nuova posizione lavorativa – spiega ancora l’oramai ex consigliera – mi ha imposto una seria riflessione sulla condotta più corretta e più opportuna da adottare affinché il mio impegno professionale e lavorativo per un verso, e il mio impegno civico e politico per un altro, siano e appaiano sempre incondizionati e al di sopra di ogni dubbio, sospetto o illazione di sorta”.

L’ex consigliera pentastellata, avvocato, sottolinea che: “le circostanze rilevanti ai fini della maturata decisione di rassegnare le dimissioni dimostrano” secondo il suo modo di concepire il valore pubblico dell’impegno civico, che tale impegno, ricorrendo certe circostanze, può e deve essere portato avanti proprio rinunciando alla poltrona, “in segno di rispetto nei confronti di me stessa – aggiunge – e del mio lavoro, dei 158 miei concittadini che mi hanno votata e nei confronti di tutti gli altri che spero di trovare al mio fianco nella sala Giacinto Franco per partecipare con passione, impegno autentico e spirito critico alla vita della nostra veneranda e bellissima città”.

A Chiara Tringali subentra Uccio Blanco (già consigliere comunale nella scorsa legislatura, quando a governare era l’ex sindaca pentastellata Cettina Di Pietro).

Tringali è il secondo consigliere del M5S a rassegnare le dimissioni.

Diversi mesi addietro lo ha fatto Marco Patti.

Quest’ultimo, insieme alle consigliere Roberta Suppo e Chiara Tringali componeva il gruppo consiliare grillino che ora non c’è più in quanto a Patti è subentrato Federico Palazzotto, dopo la rinuncia della prima dei non eletti nella lista del M5S, Aurora Di Grande (per impegni fuori sede), Federico Palazzotto che si è subito dichiarato indipendente non facendo mancare, all’occorrenza, il suo appoggio all’Amministrazione Di Mare.

Dovrebbe, invece, affiancare la collega Suppo il già e futuro consigliere Uccio Blanco.

Affermiamo ciò in quanto lo ricordiamo componente di una maggioranza grillina compatta che però perse comunque qualche pezzo.

La decisione di Chiara Tringali non era scontata né dovuta.

Del resto non è stata assunta come dipendente comunale, ma come dipendente dell’Autorità di sistema, ma la consigliera ha voluto ugualmente rinunciare al suo ruolo in Aula (che l’ha vista in questi due anni e mezzo sempre pronta ad intervenire) per non dare adito a fraintendimenti.

La sua assenza già registrata nell’ultima seduta di Consiglio comunale del 30 maggio scorso, si è fatta particolarmente notare durante la conferenza stampa, tenuta lo scorso sabato da parte dell’opposizione, tra cui Roberta Suppo, per stigmatizzare l’aumento dei tributi.

La surroga della consigliera dimissionaria e il giuramento del subentrante avverranno comune primi punti all’ordine del giorno nella prossima seduta di Consiglio comunale.

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