Oltre ad aver arrecato danni in alcune scuole, il maltempo ha devastato strade e creato infiltrazioni negli uffici comunali. Da una prima stima il danno quantificato ammonta a 705 mila euro.
Ammonta a 705 mila euro il danno arrecato dal maltempo ad Augusta da una prima stima effettuata.
Lo ha reso noto il sindaco Giuseppe Di Mare che la scorsa domenica ha partecipato insieme a tutti i sindaci della provincia di Siracusa ad un incontro con il presidente della Regione, Renato Schifani accompagnato dal direttore del Dipartimento regionale della Protezione civile, Salvo Cocina, dal commissario del Libero Consorzio di Siracusa, Domenico Percolla e dal prefetto di Siracusa, Giusy Scaduto, per una prima valutazione dei danni sul territorio provocati dal maltempo.
“Nel mio intervento – dichiara il primo cittadino sui social – ho sottolineato due cose fondamentali: la prima è che bisogna agire per favorire una progettazione di ampio respiro per adeguare le nostre città ai cambiamenti climatici e quindi trovare delle fonti di finanziamento adeguate in tal senso; la seconda di predisporre delle “corsie” preferenziali di emergenza/urgenza per il ripristino dei luoghi devastati dal maltempo in tempi celeri e soprattutto non a carico dei bilanci comunali già precari.
La tempestività degli interventi è fondamentale per ristabilire il territorio sottoposto a questi cicloni. Ancora oggi siamo in attesa dei fondi del ciclone “Apollo” del 2021 e nonostante tutto proviamo a ripristinare qualche danno e a programmare azioni preventive.
Abbiamo già fatto una prima quantificazione provvisoria dei danni provocati dal maltempo del 9 e 10 febbraio stimati in 705.000,00 euro, accompagnata da relazioni fotografiche e perizie tecniche. È una prima stima a ribasso ma abbiamo fatto il nostro lavoro, adesso speriamo che in tempi certi possiamo ottenere delle somme da destinare al ripristino di quanto danneggiato”.
Tra i danni finora quantificati quello alle scuole e alla strade, tra cui la più danneggiata è la via Vignale –Longo nel quartiere Monte Tauro.
E ancora la persiste pioggia del 9 e 10 febbraio ha generato infiltrazioni nei locali del Municipio e nell’immobile comunale di via Xiphonia. La somma quantificata per far fronte ai danni è stata inserita in una relazione trasmessa alla Regione.
L’importo include anche le spese straordinarie sostenute dal Comune per la pulizia post maltempo dei lungomari. Per quanto riguarda le conseguenze subite dai plessi intanto interverrà l’Ente locale con propri fondi.