Risale allo scorso sabato la notizia della multa inflitta, dalla polizia di Stato, al titolare di una panineria e del sequestro dell’attrazione gonfiabile “non in regola con le norme di sicurezza” collocata all’interno della stessa. A intervenire sulla vicenda, per tutelare gli interessi del proprio cliente, è l’avvocato Beniamino D’Augusta, legale del proprietario della panineria. “Nella relazione ufficiale redatta dal dipartimento di prevenzione medico – servizi igiene degli alimenti a nutrizione- dice l’avvocato – risulta che: “le materie prime sono correttamente stoccate ed esposte nei banchi frigoriferi collocati all’interno del mezzo. Mezzo che si presenta in buone condizioni igieniche. Inoltre vengono esibiti i documenti di accompagnamento delle materie prime in base ai quali è possibile verificare la tracciabilità delle stesse”
L’irregolarità, come chiarisce il legale del commerciante, riscontrata dagli agenti di Polizia di Stato erano relative alla scadenza della Scia. Scia (segnalazione certificata di inizio attività) appena scaduta, all’epoca dei fatti, ma che al titolare dell’esercizio, che nel frattempo ha provveduto a rinnovarla, è costata 5 mila euro di sanzione amministrativa. Per quanto riguarda l’attrazione gonfiabile collocata nell’area esterna della panineria, appartenete a terzi, e quindi, ma non di proprietà del titolare dell’esercizio commerciale, il legale presenterà una memoria per il dissequestro della stessa.