Studentessa del Ruiz conquista l’accesso alle fase interregionale delle Olimpiadi di Astronomia. Si tratta di Elisa Caramagno, alunna della classe II QL del liceo scientifico delle scienze applicate quadriennale. Soddisfazione esprimono i docenti e la dirigente scolastica Maria Concetta Castorina per l’importante risultato.
L’Istituto superiore “Gaetano Arangio Ruiz“ anche quest’anno accede alla fase interregionale delle Olimpiadi di Astronomia grazie ad Elisa Caramagno della classe 2QL del liceo scientifico delle scienze applicate quadriennale. L‘alunna si è infatti distinta nella prima fase della competizione per la categoria Junior 2 e gareggerà insieme agli studenti ammessi delle scuole siciliane il 25 febbraio 2022. “Le Olimpiadi di Astronomia“ – spiega la dirigente scolastica Maria Concetta Castorina – sono un’importante occasione per gli studenti di accrescere le proprie conoscenze nel campo dell’Astronomia e dell‘Astrofisica in particolare, grazie anche alla preparazione e all’aiuto offerto dalla referente del progetto prof.ssa Annamaria La Ferla, coadiuvata dalla prof.ssa Sabrina Epaminonda“.
Le Olimpiadi di Astronomia, giunte alla ventesima edizione, sono promosse dall‘Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), dalla Società astronomica italiana (SAIt) e dal ministero dell’Istruzione e rientrano nel programma per la valorizzazione delle eccellenze. Alla prima fase della gara, avvenuta il 9 dicembre on line, hanno partecipato 232 scuole italiane, per un totale di 7416 studenti divisi in tre livelli: categoria Junior 1 ( terze medie) Junior 2 ( nati negli anni 2007 e 2008) e Senior ( nati negli anni 2005 e 2006). La gara consisteva nella compilazione di un questionario a risposta multipla costituito da 30 domande distribuite su tre livelli di difficoltà. Elisa si è distinta nella categoria Junior 2 tra 2277 studenti partecipanti, di cui solo 191 hanno ottenuto il pass per le gare interregionali, e tra questi 16 saranno gli studenti che rappresenteranno la Sicilia venerdì 25 febbraio 2022.
La gara on line avrà una durata di 2 ore e 30 minuti e prevedrà cinque problemi di astronomia, astrofisica o cosmologia elementare. Soddisfatta la docente referente Annamaria La Ferla: “ Complimenti ad Elisa e a tutti gli studenti che si sono cimentati nelle Olimpiadi di Astronomia, una competizione impegnativa anche perché frutto di una preparazione didattica che va oltre le discipline di studio. Del resto stimolare passione e interessi fa parte del paradigma educativo e dell’offerta formativa del nostro Istituto.“