“Rivolgo un appello al Sindaco e alle forze politiche e sociali per elaborare una strategia comune: le vicende relative all’indagine aperta dalla Magistratura di Potenza non devono diventare un cavallo di troia per sottrarre alla Città di Augusta la direzione della Port Authority della Sicilia Sud Orientale”. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione “Bilancio e Programmazione” all’Ars. “Augusta ha ottenuto il riconoscimento in virtù di un regolamento voluto dalla Comunità Europea nel 2013, ancor prima quindi che si verificassero i fatti di cui si parla. Di conseguenza – ha proseguito Vinciullo – nessuno può pensare, come sta accadendo in questi giorni, di mettere in discussione un risultato che è frutto solo delle caratteristiche e delle capacità che il porto di Augusta possiede, essendo fra l’altro il 5° porto d’Italia mentre Catania è solo il 18° su 23. Invito quindi il Sindaco della Città di Augusta e tutte le Forze Politiche e Sociali a mettere da parte tutte le disparità di vedute degli ultimi tempi, tutti i conflitti che caratterizzano la vita della provincia di Siracusa, come quella di tutte le altre province, e di trovare un minimo comune denominatore per tutelare gli interessi legittimi del nostro territorio. Al Sindaco della Città di Augusta – ha continuato l’On. Vinciullo – chiedo di convocare, con l’urgenza del caso, una riunione ristretta di tutte le figure istituzionali della nostra provincia, in modo tale che si assumano comportamenti univoci e non personalizzati, nell’interesse comune della difesa del porto, il cui diritto a essere sede dell’Autorità Portuale, in quanto porto “Core”, non può esser messa in discussione. Sarebbe auspicabile che questa riunione si svolgesse entro domenica 24 aprile, in modo poi da consentire ai vari rappresentanti istituzionali di poter, nelle sedi opportune, assumere tutti gli atteggiamenti consentiti dalla legge che vadano nella direzione del più rigoroso rispetto del Regolamento Europeo e della Legge. Sono certo che questo mio appello – ha concluso l’On. Vinciullo – non cadrà nel vuoto e che al più presto potremo incontrarci tutti nell’interesse supremo del territorio che rappresentiamo”.