“La Procura della Repubblica apra immediatamente un’inchiesta per accertare il fondamento delle accuse contenute nella pregiudiziale sottoscritta da undici consiglieri di maggioranza, secondo la quale alcuni rappresentanti dell’opposizione avrebbero abusato delle proprie prerogative istituzionali per favorire l’affidamento in gestione del parcheggio di Brucoli ad alcuni privati”. E’ quanto dichiara il consigliere comunale di Liberi e Uguali – Centopassi Giancarlo Triberio, ritenendo che si tratti di affermazioni molto gravi esternate dal M5S, “che gettano una luce ambigua – dichiara Triberio – su un Consiglio comunale chiamato ad amministrare un Comune uscito da 3 anni di commissariamento, sulle quali occorre fare chiarezza al più presto, anche alla luce del fatto che il presidente dell’Aula Sarah Marturana ha ritenuto quella pregiudiziale meritevole di accoglimento, negando la discussione della mozione di indirizzo oggetto dei rilievi pregiudiziali”.
Per assicurare totale trasparenza ai lavori consiliari e piena legittimità agli atti portati dai consiglieri in discussione, nella seduta di stamattina Triberio ha chiesto formalmente alla presidenza del Consiglio e al segretario generale del Comune di trasmettere tutta la documentazione alla Procura della Repubblica, per verificare l’eventuale sussistenza di reati contro l’imparzialità e il buon andamento della pubblica amministrazione. Come si ricorderà la scorsa settimana la mozione presentata dai consiglieri Angelo Pasqua, Biagio Tribulato, Giuseppe Di Mare e sottoscritta anche, tra gli altri membri dell’opposizione anche da Giancarlo Triberio non è stata discussa, dunque, perché secondo i consiglieri di maggioranza: “il consiglio comunale non può proporre metodologie di affidamento mirate a singoli soggetti, in quanto l’Aula può eventualmente proporre all’amministrazione regolamentazioni legate all’utilizzo e alla funzione dei beni di proprietà o in concessione al Comune. Pertanto – si legge nella pregiudiziale presentata dai consiglieri pentastellati – troviamo oltremodo scorretto che un gruppo di consiglieri possano, al di fuori delle loro competenze, che dovrebbero essere legate all’interesse della pubblica collettività, istigare e indurre l’amministrazione a concedere l’utilizzo di un bene comunale a un singolo soggetto – associazione ( che, tra l’altro, contrariamente a quanto scritto nella richiesta, non metterebbe a disposizione il bene a titolo gratuito, ma lo gestirebbe a titolo oneroso”.
E riguardo al bando per l’affidamento a privati del terreno situato all’ingresso di Brucoli che il Comune ha ottenuto in comodato d’uso dall’Enel e che intende farlo gestire a soggetti terzi, il sindaco Cettina Di Pietro, stamattina in aula ha fatto sapere di aver chiesto agli uffici comunali competenti di fare un’indagine di mercato per definire nuove tariffe e che, di conseguenza, verrà emesso un nuovo bando. Il consigliere di #perAugusta, Giuseppe Di Mare ha chiesto che i termini dell’avviso pubblico siano totalmente rivisti.