Gli studenti delle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria di primo grado del Istituto, hanno affrontato una prima fase di selezione di istituto e una successiva fase di qualificazione con grande entusiasmo, affinando le capacità della logica, dell’intuizione e della riflessione, e impegnandosi in una competizione rispettosa dell’avversario. Gabriele Maci ed Emanuele Scerra si erano già classificati nella fase provinciale per le classi prime insieme a Daniele Falsaperla e Ludovica Saraceno, mentre avevano superato le prove per le classi seconde Sara Di Domenico, Sara Fazio, Giorgia Zago, si erano inoltre classificati per le classi terze Eugenia Di Mauro, Matteo Innao e Gabriele Valenti. Gabriele ed Emanuele sono stati preparati dai docenti di matematica Antonio Patania ed Emanuela Musumeci.
A questa edizione dei giochi matematici del mediterraneo 2018 hanno aderito 620 scuole per oltre 200.000 iscritti che, attraverso le qualificazioni d’istituto prima e le selezioni d’istituto dopo, sono approdati alle finali provinciali. Circa800 allievi, 100 per ogni categoria provenienti da oltre 80 province italiane, parteciperanno alla finale nazionale il 24 aprile a Palermo, dove nello stesso pomeriggio avrà luogo la cerimonia di premiazione di tutti gli alunni partecipanti. I migliori auguri ai due finalisti giungono dal dirigente scolastico Agata Sortino e da tutti i docenti del “Principe di Napoli”, certi che Emanuele e Gabriele vivranno fino in fondo questa bellissima esperienza.
I Giochi matematici del Mediterraneo sono un libero concorso individuale, bandito dall’Accademia italiana per la promozione della matematica col patrocinio dell’Università degli studi di Palermo. Le finalità sono favorire e diffondere negli alunni l’interesse e la passione per la matematica, facendo gareggiare sia allievi dello stesso Istituto sia allievi di diversi Istituti italiani, nello spirito di una sana e leale competizione, al fine di sviluppare atteggiamenti positivi verso lo studio della matematica e nello stesso tempo valorizzare le eccellenze.