Sono 9 le salme che allo stato attuale giacciono nella camera mortuaria del cimitero comunale. I colombari di recente realizzati di 36 posti ciascuno per un totale di 108 loculi, non sono ancora utilizzabili. Per renderli disponibili il Comune attende i provini del solaio, in calcestruzzo, propedeutici all’esecuzione del collaudo, mentre ha ottenuto già l’usabilità sanitaria. Alcuni defunti, per scelta dei familiari, sono stati sepolti nel campo di inumazione, mentre altri sono stati tumulati nelle tombe e cappelle private.
Il rup (responsabile unico del procedimento) del progetto, nonché responsabile del cimitero, Angelo Cipriani ha sollecitato la ditta a completare l’iter necessario per l’utilizzo dei 3 colombari. Da una stima generale i loculi che prossimamente saranno disponibili si esauriranno entro fine agosto. Indispensabile, è, quindi, l’ urgente avvio delle pratiche propedeutiche alla costruzione di nuovi colombari.
Il sindaco, Cettina Di Pietro rende noto che nei prossimi bilanci, che approderanno prima in giunta e poi in consiglio comunale l’amministrazione pentastellata ha previsto di impegnare una parte delle somme, che sono confluite nelle casse dell’Ente con il bonus gratitudine del ministero dell’Interno spettanti ad Augusta in quanto investita largamente dal fenomeno degli sbarchi dei migranti, per dotare di pavimentazione buona parte dei viali del camposanto. Tale intervento potrà essere avviato con la fase progettuale non appena saranno approvati gli strumenti di programmazione finanziaria, anche perché le risorse economiche necessarie sono già disponibili e previste in apposito capitolo di spesa. Le stradine del cimitero sono impraticabili sia nell’ala nuova, dove manca l’asfalto, sia nella zona monumentale.