Nel cammino dello Sporting verso la Promozione c’è l’insidia Psv Misterbianco, sabato, nell’anticipo della quinta giornata di ritorno. Per i neroverdi, reduci da tre successi di fila, la trasferta etnea costituisce uno snodo importantissimo, a nove gare dalla conclusione del campionato.
“Incontriamo una delle formazioni più in forma del momento, in piena corsa per i play off e rafforzatasi con un paio di innesti importanti- spiega il tecnico Pippo Zarbano. Per fare risultato dovremo essere bravi e dovremo soprattutto essere “squadra”. Nei momenti importanti contano la personalità, l’esperienza e la capacità di mettersi al servizio dei compagni piuttosto che cercare la giocata personale.”
Nelle ultime due trasferte (Sab Leone e San Gregorio) lo Sporting ha creato tantissime palle gol e collezionato ben cinque legni: ma ha segnato solo due reti, che comunque sono valse quattro punti. Ma Zarbano sa che in questo momento del torneo bisogna essere più cinici e concreti. “Non posso certo lamentarmi delle prestazioni dei miei ragazzi – spiega. Stiamo bene e creiamo tanto; ma bisogna essere più concreti e meno egoisti quando il risultato e’ ancora in discussione. E poi bisogna stare concentrati e con i piedi per terra, perché mancano ancora nove gare il campionato non e’ ancora deciso.”
Un invito a frenare facili entusiasmi che anche la società e’ impegnata a fare, dopo che nelle ultime settimane il vantaggio sulla seconda e’ salito a cinque punti e qualcuno potrebbe allentare la tensione. “Chi conosce questi campionati sa che bisogna lottare sino a quando la matematica non ti da ragione: e noi siamo ancora molto lontani. Quindi occorre lavorare con serietà e fare punti, senza calcoli.”