Aldo Moro, lo statista della Democrazia cristiana rapito e ucciso dalle Brigate rosse nel 1978 potrebbe presto essere dichiarato dalla Chiesa beato e martire. Della figura umana e politica di Aldo Moro, della sua testimonianza di vita cristiana e del processo di beatificazione parla il libro Aldo Moro. Un cristiano verso l’altare e la sua lezione cristiana sulla politica come servizio di carità di Nicola Giampaolo, edito da Giuseppe Laterza, che sarà presentato domani, venerdì 30 settembre, alle 19.30, nell’aula consiliare del centro polivalente di via Battaglia. Nicola Giampaolo è il postulatore che da quattro anni, per conto del Vaticano, coordina la raccolta delle testimonianze per la beatificazione di Moro. Fondatore della Democrazia cristiana, di cui in seguito divenne anche segretario politico, membro della Costituente, quindi parlamentare e due volte presidente del consiglio dei ministri (suo, nel 1963, il primo governo di centrosinistra tra Dc, Psi, Psdi e Pri), Aldo Moro venne rapito e ucciso dalle Br proprio quando nel 1978 era riuscito a convincere la Dc della necessità di un governo di solidarietà nazionale insieme al Pci. Alla presentazione del libro, promossa dalla sezione siracusana
dell’Ucsi, l’Unione cattolica della stampa, in collaborazione con l’associazione Argomenti 2000, Radio Una Voce Vicina e il settimanale diocesano Cammino e con il patrocinio del Comune di Carlentini, interverranno, oltre all’autore e postulatore, il vice presidente diocesano dell’Azione cattolica italiana Alfio Castro e il giornalista del settimanale Cammino, Luca Marino. Previsti i saluti del sindaco e del presidente del consiglio comunale, Giuseppe Basso e Salvatore Genovese, e del presidente provinciale dell’Ucsi, Salvatore Di Salvo. Modererà Maria Chiara Catalano di Radio Una Voce Vicina.
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