Il rogo di domenica scorsa. L’incendio divampato nel primo pomeriggio di domenica 4 luglio lungo la valle Ruccia, che ha assediato per ore il fianco occidentale dell’abitato di Carlentini danneggiando gravemente un paio di edifici e distruggendo ettari di macchia mediterranea anche all’interno del parco archeologico di Leontinoi, ha bloccato purtroppo il cantiere di lavoro per la riqualificazione della strada di accesso e la manutenzione straordinaria dell’area di pertinenza della chiesa rupestre del Crocifisso.
I danni nell’area del cantiere. Le fiamme hanno completamente distrutto le attrezzature di cantiere, due bagni chimici per i lavoratori e un serbatoio in plastica per l’acqua installati in prossimità del cancello d’ingresso. Impossibile dunque proseguire i lavori fintantoché le attrezzature non saranno state ripristinate.
Il cantiere di lavoro. Cominciato il 31 maggio – il 4 giugno l’inaugurazione alla presenza dell’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone – il cantiere è stato finanziato con 88 mila euro dall’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro. Il cantiere, il cui progetto è del comune di Carlentini territorialmente competente, stava impegnando 15 inoccupati più tre operai specializzati, un istruttore e un direttore. Il completamento era previsto per il 17 agosto, dopo 57 giornate lavorative.
© Riproduzione riservata