«Carlentini e le sue unicità». Ha preso il via questa mattina nella sala delle conferenze dell’azienda agrituristica Badiula la tre giorni dal titolo «Carlentini e le sue unicità» – kermesse organizzata dalla stessa azienda con il patrocinio di Regione, Comune, Unicredit e Confimiindustria Sicilia (Confederazione dell’industria manifatturiera italiana e dell’impresa privata) – che punta a promuovere il territorio e le sue risorse, culturali ed enogastronomiche.
Stefio: «Puntiamo a uno sviluppo non delocalizzabile». «L’iniziativa punta – come ha spiegato questa mattina il sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio, illustrando l’iniziativa nel corso della conferenza stampa che ha preceduto l’avvio della kermesse – a uno sviluppo sostenibile legato al territorio, dunque non delocalizzabile. Uno sviluppo duraturo e strutturale che sappia sfruttare al meglio alcune naturali condizioni favorevoli, il clima e la posizione strategica prima di tutto, oltre che la ricchezza delle proprie risorse archeologiche, naturalistiche ed enogastronomiche». Tre giorni di visite guidate in aziende del territorio, degustazione di prodotti tipici, percorsi sensoriali e show coking.
Gli interventi. Oltre al primo cittadino di Carlentini, ad aprire la tre giorni sono stati il presidente di Confimiindustria Sicilia, Ninni D’Aguanno, che si è soffermato in particolare su cibo e turismo, dunque sugli aspetti legati a quel fenomeno in continua crescita che il turismo enogastronomico, e lo stesso Salvatore Di Giorgio, uno dei titolari dell’azienda agrituristica Badiula, che ha richiamato l’attenzione sulla necessità della costruzione di una identità del territorio.
“Gusto e salute”. La prima giornata della kermesse «Carlentini e le sue unicità» è stata imperniata sul tema “Gusto e salute”. Dopo una breve presentazione di Claudia Scarpa e il saluto del presidente della Pro Loco di Carlentini, Claudio Salerno, la dottoressa Caterina Pappalardo ha relazionato sulle proprietà nutraceutiche delle eccellenze del territorio, in particolare dell’arancia rossa. A seguire gli interventi di tre imprenditori: Salvatore Raudino della Colleroni di Carlentini, Franco Vescera dell’azienda di panificazione Fratelli Vescera e Rosario Mangano dell’azienda agricola Fratelli Mangano che produce olio.
Domani e domenica. La giornata di domani, sabato, sarà dedicata al tema “L’arancia rossa di Sicilia e il limone di Siracusa” (ore 10.15). A seguire, alle 11, ancora una visita guidata con degustazione e in serata (ore 18-20) uno show coking, ovvero uno spettacolo nel quale uno chef qualificato si mette in mostra e cucina dal vivo, svelando trucchi e ricette dei piatti che sta preparando. La kermesse si concluderà domenica. Alle 10.15 l’ultimo incontro della tre giorni punterà sulla valorizzazione del patrimonio culturale del territorio e in particolare sull’area archeologica di Leontinoi, sulla chiesa rupestre del Crocifisso, di recente oggetto di un intervento di restaurato finanziato dal Fai, e sul borgo San Leonardo. Alle 12 ancora una visita guidata con degustazione.
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