L’inaugurazione. È stato inaugurato questa mattina in via Palmiro Togliatti, accanto alla chiesa parrocchiale di Santa Tecla, in contrada Santuzzi, il nuovo parco giochi realizzato dall’amministrazione comunale di Carlentini grazie alle risorse messe a disposizione da Terna per le cosiddette opere di compensazione ambientale. Si tratta di risorse destinate alla realizzazione di opere pubbliche individuate in specifici accordi sottoscritti con le istituzioni locali i cui territori sono attraversati dall’elettrodotto di Terna.
Il ricordo di Stefano. Inaugurato dal sindaco Giuseppe Stefio e benedetto da don Alfredo Andronico, il parco giochi è stato intitolato a Stefano Russo, il ragazzo tredicenne di Lentini morto lo scorso 1 aprile all’ospedale Cannizzaro di Catania a seguito di un gravissimo incidente stradale verificatosi il giorno prima in via Nisida. I genitori, come si ricorderà, diedero dopo la morte del figlio l’assenso alla donazione degli organi. Uno straordinario gesto d’amore che l’amministrazione comunale di Carlentini ha voluto onorare e suggellare con l’intitolazione del parco giochi a Stefano Russo, che frequentava la seconda media dell’istituto comprensivo “Luigi Pirandello” di contrada Santuzzi, una delegazione del quale ha partecipato questa mattina alla sobria inaugurazione.
Stefio: «Encomiabile gesto d’amore». Presenti alla cerimonia anche i genitori del piccolo Stefano. Commosso, il sindaco Giuseppe Stefio ha sottolineato nel suo breve intervento il valore del gesto compiuto dalla famiglia di Stefano Russo, additandolo alle future generazioni come esempio di amore totale e incondizionato.
Le altre opere. Con le risorse della cosiddetta compensazione ambientale messe a disposizione da Terna, l’amministrazione comunale di Carlentini ha già avviato anche la riqualificazione di Largo Aldo Moro e presto darà il via anche alla realizzazione di un altro parco giochi per bambini con annessa area fitness per adulti in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa.
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