I militanti forzanovisti catanesi hanno affisso in tutto il centro diversi striscioni con la scritta: “Ma quale festa dell’Unità? Catania muore” . “E’ la nostra legittima protesta contro questa festa blindata, in una città paralizzata che da festeggiare non ha assolutamente nulla”, spiega Giuseppe Bonanno Conti, segretario provinciale di FN. “Il Sindaco PD Enzo Bianco, anziché cercare passerelle nazionali, dovrebbe dimettersi per i ripetuti fallimenti della sua (dis)amministrazione: sporcizia, disservizi, disastro AMT, povertà e disoccupazione devastanti, strade impraticabili, centro storico con i poveri turisti che girovagano senza nessuna guida, invaso da migliaia di immigrati e ridotto alle sole “attività” di “call center” al mattino e di prostituzione e droga la sera. Per non parlare delle ridicole operazioni di propaganda della “pista ciclabile” e del disastro “tondo Gioeni” che costeranno ancora milioni di euro, risorse sprecate – continua Bonanno Conti – e sottratte a possibili alternative di sviluppo e lavoro per la nostra città”. “Ci rivolgiamo, infine, anche a Renzi e Crocetta – responsabili nei rispettivi ambiti amministrativi di scelte ideologiche antipopolari, avulse dalla realtà e ispirate dalle élite bancarie, dalla BCE e dalla cupola massonica dell’ Unione Europea – e lanciamo un segnale di speranza agli italiani dimenticati: Forza Nuova è ancora disposta a battersi per voi. La nostra presenza costante accanto al popolo catanese, abbandonato dai politicanti – conclude l’esponente di Forza Nuova – ne è la prova. I partiti, PD in testa, importano ogni giorno migliaia di immigrati per il lucroso business dell’accoglienza, operano per distruggere la famiglia naturale e per supportare l’usura bancaria di amici e parenti… Noi stiamo con gli italiani, sacrificando ogni giorno il nostro tempo e il nostro lavoro, senza chiedere nulla in cambio”.