«La foce del Terias: approdo per Leontinoi». Unica colonia greca fondata lontano dal mare, Leontìnoi sorgeva non in pianura ma su due colline, San Mauro e Metapiccola. Affacciata su quella che oggi è conosciuta come la piana di Catania – la “terra arabile” di cui parla Polibio nota all’epoca come “campi leontini” – la colonia era collegata al mare attraverso il fiume San Leonardo, l’antico Terias. Ma dove sorgeva esattamente il suo porto? È l’interrogativo al quale cercheranno di rispondere Carlo Maci e Salvatore Vinci, fondatori del Gruppo Archeologico Leontino, nel corso di una conferenza sul tema «La foce del Terias: approdo per Leontinoi». La conferenza si svolgerà venerdì, a partire dalle 18.30, nei locali del Circolo di Conversazione, in piazza Diaz. Maci e Vinci, autori di uno studio sulla possibile ubicazione del porto dell’antica colonia calcidese, saranno introdotti dal presidente del Circolo di Conversazione, Fely Inserra.
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