Grande partecipazione, oltre che entusiasmo anche per “Palladilardo”, secondo spettacolo della rassegna il “Teatro che non c’è”, dedicato ai più piccoli ma capace di coinvolgere in virtù dell’elevata qualità della proposta anche un pubblico più adulto. Protagonista del racconto Gino, bambino grasso e dalle cattive abitudini alimentari, che a causa del suo peso viene deriso dai compagni di scuola che lo chiamano “Palladilardo”. Attorno a lui ruotano la figura della madre, di Alice amica di cui è segretamente innamorato, e del magico Mister Smith, personaggio che troverà la soluzione al problema dell’obesità di Gino. Una storia originale che oltre ad aver affrontato una tematica di grande attualità, ovvero quella dell’obesità infantile, ha fatto riflettere attraverso uno spettacolo musicale in cui convivono momento ludico e momento pedagogico, sull’importanza di una corretta alimentazione.