Francofonte| Più sicurezza all’ufficio postale, la Cgil reclama un sistema di videosorveglianza

6 Ottobre 2016 | by Silvio Breci

Francofonte| Più sicurezza all’ufficio postale, la Cgil reclama un sistema di videosorveglianza

Sindacale

Una richiesta più volte avanzata dal Sindacato dei lavoratori della comunicazione della Cgil ai vertici provinciali di Poste Italiane e sempre caduta nel vuoto. La rapina dello scorso 24 settembre ha riproposto la questione. Chiesto un incontro con l’amministrazione comunale.

L’installazione di un sistema di videosorveglianza all’esterno dell’ufficio postale di via Regina Margherita per scoraggiare eventuali azioni malavitose e assicurare un più elevato livello di sicurezza sia al personale che agli utenti. Una richiesta più volte avanzata dal Sindacato dei lavoratori della comunicazione della Cgil ai vertici provinciali di Poste Italiane e sempre caduta nel vuoto. Fino alla rapina dello scorso 24 settembre, conclusasi fortunatamente con l’arresto in flagranza dei tre autori, tutti catanesi, grazie al provvidenziale intervento dei carabinieri della locale stazione. Rapina a seguito della quale la necessità di un sistema di videosorveglianza che garantisca maggiore sicurezza ai cittadini e al personale è stata nuovamente prospettata dal sindacato con una nota inviata al prefetto di Siracusa Armando Gradone. Ora la vicenda si sposta sul tavolo della politica. Il responsabile della Cgil per la zona di Lentini, Paolo Censabella, e il segretario della Camera del Lavoro di Francofonte, Salvatore Salafia, hanno infatti chiesto al sindaco Salvatore Palermo la convocazione di un incontro, alla presenza del segretario provinciale del Sindacato dei lavoratori della comunicazione, Alessandro Plumeri, per «concordare eventuali iniziative da intraprendere nei confronti di Poste Italiane», considerata l’importanza che riveste il tema della sicurezza dei lavoratori e degli utenti.