I lavoratori esposti all’amianto, della provincia di Siracusa e di tutta la Sicilia, potrebbero godere della proroga dei benefici previsti dalla legge 257/92 anche oltre il 1992. La richiesta sarà avanzata dal governo regionale allo Stato. E’ uno degli impegni assunti stamattina nel corso di un incontro al quale hanno preso parte il presidente della Regione, Raffaele Lombardo e il direttore regionale dell’Inail. Il governo regionale ha preso atto dell’elevato rischio di esposizione all’amianto nei siti industriali di Priolo, Gela e Milazzo ed ha stabilito di insediare un gruppo di lavoro per lo studio di misure urgenti per l’eliminazione delle sostanze tossiche, che si riunira’ gia’ martedi’ 18 maggio, e del quale faranno parte i dirigenti generali dei dipartimenti Territorio e Ambiente, Energia, acqua e rifiuti, Sanita’ e Lavoro, dell’Arpa e gli ispettori del Lavoro. Inoltre si e’ stabilito che gli ispettorati del Lavoro ricostruiscano i percorsi lavorativi degli interessati nei quali siano evidenziate le esposizioni all’amianto e il coinvolgimento dell’Inail per verificare se tali lavoratori abbiano ottenuto il riconoscimento del rischio connesso all’esposizione all’amianto. Infine, si e’ stabilito di richiedere al Dipartimento Regionale Energia, acqua e rifiuti le relazioni sulla bonifica dei siti.