La discarica è piena, stop rifiuti. La discarica di Grotte San Giorgio è ormai prossima alla saturazione. Dal 31 marzo chiuderà i cancelli ai camion carichi di rifiuti provenienti da 150 Comuni siciliani. A comunicarlo sono stati gli stessi amministratori giudiziari nominati dal tribunale, che da alcuni mesi gestiscono la discarica di proprietà della famiglia Leonardi, finita nel mirino della magistratura nell’ambito dell’inchiesta “Mazzetta Sicula”.
L’annuncio degli amministratori giudiziari. «La discarica – scrivono gli amministratori giudiziari – raggiungerà la sua capienza massima all’incirca nella prima settimana del mese di maggio. Già dalla metà del mese di aprile la velocità di abbancamento sarà fortemente ridotta stante la necessità di procedere alla profilatura finale della discarica secondo quanto previsto nel progetto esecutivo».
La notizia a pochi giorni dalla conferenza dei servizi. La notizia della chiusura, che minaccia di far saltare il sistema dei rifiuti nell’isola, giunge a pochi giorni dalla conferenza dei servizi convocata per esaminare il progetto di ampliamento della discarica già da tempo presentato dalla società, che prevede il raddoppio della capacità di abbancamento di rifiuti con la costruzione di altri tre bacini. Conferenza nel corso della quale il sindaco Saverio Bosco ha ribadito – anche a nome della città e delle amministrazioni comunali di Carlentini e Francofonte rappresentate dai rispetti sindaci – ferma contrarietà alla realizzazione dell’ampliamento, che non piace a comitati, forze sociali e politiche del territorio.
Regione già al lavoro per trovare soluzioni. Sulla discarica di Lentini la Regione è già al lavoro per trovare una soluzione. «Siamo già al lavoro con il dirigente generale del Dipartimento acqua e rifiuti, Calogero Foti, per promuovere un confronto con le Srr e per individuare possibili soluzioni al problema nel breve periodo», ha dichiarato la neo assessora regionale all’Energia, Daniela Baglieri, in merito alla limitazione, a partire dal 31 marzo, del conferimento dei rifiuti nell’impianto di contrada Grotte San Giorgio annunciata stamane dagli amministratori giudiziari della Sicula Trasporti.
L’attacco di Cafeo. «Il commissario all’emergenza rifiuti Nello Musumeci assiste passivamente allo scorrere degli eventi e la Sicilia rischia nuovamente una crisi ecologica in piena pandemia» dichiara invece il parlamentare regionale di Italia Viva Giovanni Cafeo.
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