Dalla lotta sociale all’impegno politico. Ricordarne l’impegno e le numerose battaglie politiche e sindacali, a due anni dalla prematura scomparsa. Questo il senso dell’incontro in memoria di Turi Raiti (nella foto di copertina accanto a Sergio Cofferati), dirigente della Cgil e del Pd ed ex sindaco di Lentini, che si svolgerà giovedì pomeriggio, a partire dalle 16.00, nell’aula consiliare. Organizzato dal Partito democratico, l’incontro sarà aperto da Paolo Censabella, membro della direzione del circolo locale del partito, e dal contributo di Glenda Raiti, figlia dell’ex sindaco, oggi vice segretaria provinciale del partito, avvocato e docente, che si soffermerà sulla figura del papà come politico e come uomo.
Gli ospiti. Prevista la presenza del vice segretario nazionale del Pd Giuseppe Provenzano, dei segretari regionale e provinciale Anthony Barbagallo e Salvo Adorno, dell’ex assessore regionale on. Bruno Marziano, membro dell’assemblea nazionale del Pd, del segretario generale della Cgil di Siracusa Roberto Alosi e del sindaco di Lentini Rosario Lo Faro. L’incontro sarà l’occasione non solo per ricordare la figura di Turi Raiti, ripercorrendo la sua storia e le sue battaglie politiche e sindacali a difesa dei lavoratori e dei più deboli, ma anche per analizzare la sua idea di politica e società.
Turi Raiti, chi era? La lotta sindacale prima e l’impegno politico poi contrassegnarono tutta intera la vita di Turi Raiti. Nato a Lentini nel 1947, divenne funzionario della Cgil nel 1971. Prima segretario delle Camere del lavoro di Lentini e Priolo, fu poi segretario provinciale dei lavoratori agricoli, segretario generale della Cgil, presidente del comitato provinciale dell’Inps, presidente regionale della società di servizi della Cgil, direttore della Cassa edile di Siracusa e presidente dell’Ias. Fu anche tra i soci fondatori dell’Associazione provinciale antiracket e negli anni Novanta seguì attivamente le vicende legate al terremoto della notte di Santa Lucia e alla ricostruzione.