La rimodulazione dei fondi della legge 433 del 91 per la ricostruzione post sisma del ’90. E’ stata l’oggetto di una conferenza stampa convocata ieri dal sindaco, Alfio Mangiameli e dall’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Censabella. Tale rimodulazione ha un importo totale di circa 40 milioni di euro tra edilizia pubblica e privata, compresa la parte di fondi privati nel capitolato degli edifici privati. Tra le opere pubbliche sono previste la realizzazione della via di fuga di S. Paolo e il consolidamento del Colle Tirone; inoltre è previsto un finanziamento di un milione e mezzo di euro per la ristrutturazione del Palazzo di Città. Opere altrettanto importanti, secondo Mangiameli, finanziate in tale blocco sono la ristrutturazione della Biblioteca Comunale e della via di fuga Lato Nord (Via Etnea). All’incontro di ieri ha preso parte anche il deputato regionale Roberto De Benedictis. Nella Finanziaria regionale approvata recentemente dall’Ars è stata inserita infine la ricostruzione dell’ex Lavatoio adibito ad auditorium, distrutto da un incendio nel luglio del 2007, per il valore di circa 800 mila euro.