L’imperatore filosofo. L’affascinante e poco nota figura di Giuliano l’Apostata, l’ultimo imperatore pagano della storia, sarà al centro di un suggestivo incontro a metà tra storia e giallo, archeologia e mistero, che si svolgerà venerdì prossimo, alle 18, nei locali della biblioteca civica “Riccardo da Lentini”, in via Aspromonte. A offrire lo spunto per un viaggio nello spazio e nel tempo sulla figura dell’imperatore filosofo, sulla sua visione dell’impero e sulle sue concezioni filosofiche e religiose, sarà il romanzo di Stefano Conti “Io sono l’imperatore”, un “giallo storico-archeologico” dal ritmo incalzante che prende le mosse dalla morte in battaglia di Giuliano e ruota intorno al mancato ritrovamento del suo corpo, un mistero ancora irrisolto dalla ricerca scientifica. Nonostante varie ricerche, infatti, a oggi i resti mortali di Giuliano e i preziosi gioielli sepolti con lui risultano scomparsi.
L’autore. Stefano Conti è professore di Storia romana ed epigrafia latina all’Università di Siena e autore di saggi e monografie sull’imperatore filosofo. Nel corso dell’incontro l’autore condurrà i presenti in una sorta di viaggio nello spazio e nel tempo, dalla Costantinopoli bizantina alla Venezia al tempo dei crociati, dall’Asia Minore romana alla Firenze rinascimentale della famiglia dei Medici, grazie all’ausilio di immagini di luoghi lontani e affascinanti e di personaggi storici, musiche, video e letture.
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