Passaggio di consegne. Questa mattina – pochi minuti dopo le 10 – si è svolta nell’aula consiliare di via Galliano la cerimonia del passaggio di consegne tra l’ex sindaco Saverio Bosco e il neo eletto Rosario Lo Faro. Il presidente dell’Ufficio centrale, il magistrato Salvatore Ettore Cavallaro, insediatosi al seggio n. 1 al termine delle operazioni di scrutinio, ha dato lettura del verbale di proclamazione ch’era già stato formalmente notificato ieri l’altro al neo primo cittadino, eletto al termine del turno di ballottaggio con 3.424.
Aula consiliare gremita. Cerimonia sobria in una sala consiliare gremita di esponenti della nuova amministrazione comunale e rappresentanti delle forze politiche che l’hanno sostenuta in questa lunga e animata campagna elettorale. Accanto al neo sindaco, visibilmente emozionato soprattutto quando li ha ringraziati per la presenza, anche i familiari più prossimi.
Bosco: «Nessuna opposizione a prescindere». Dopo la lettura del verbale di proclamazione, un breve intervento dell’ormai ex sindaco Saverio Bosco – c’erano con lui anche l’ex vicesindaco Alessio Valenti e il presidente uscente del consiglio comunale Pippo Innocenti – che siederà in aula come consigliere comunale in quanto candidato sindaco sconfitto al ballottaggio e che ha augurato al neo sindaco buon lavoro, auspicando, allo stesso tempo, che quanto di buono realizzato in questo quinquennio possa essere considerato un’opportunità per la nuova amministrazione comunale. «Nessuna opposizione a prescindere» ha sottolineato Bosco, ricordando le difficoltà che sta attraversando da anni la città e assicurando da parte della sua coalizione il massimo supporto in aula, consapevole della necessità di garantire stabilità di governo.
L’augurio al nuovo consiglio comunale. Poi l’intervento del neo sindaco Rosario Lo Faro, che si è detto emozionato e ha ringraziato tutti coloro che lo hanno sostenuto e reso possibile il traguardo dell’elezione. Quindi l’augurio e allo stesso tempo l’appello al nuovo consiglio comunale che si insedierà a breve. «Che tutti i neo consiglieri – ha detto – abbiano consapevolezza della necessità di mantenere alto il decoro e l’importanza del consiglio comunale, dove siedono appunto i rappresentanti dei cittadini. Voi avete un compito fondamentale, sentire i cittadini, controllare l’attività di governo, interloquire e in talune circostanze prendere decisioni importanti. La funzione di controllo è indispensabile: più voi la eserciterete al meglio, più l’amministrazione sarà motivata a ben operare».
La nuova giunta. Presentando la nuova giunta, composta in gran parte da donne, tre su quattro, il neo sindaco Rosario Lo Faro ha assicurato di voler dare ai quattro assessori la possibilità di esprimere al meglio le loro potenzialità. «Non sarò un sindaco che vorrà assorbire tutto ciò che dovrà essere fatto, ma un sindaco che rispetterà il lavoro degli assessori e si raccorderà costantemente con loro».
«Cercherò di onorarla al meglio». Concludendo ha detto: «La fascia tricolore che mi è stata consegnata è sinonimo di grande responsabilità, cercherò di onorarla al meglio delle mie capacità e non mi farò mai vincere dalla tentazione di non dare il massimo». Al termine dell’intervento l’ex sindaco ha aiutato il suo successore a indossare la fascia tricolore per poi dare il via alle foto di rito. Nella tarda mattinata hanno prestato il giuramento di rito i quattro assessori designati Cristina Stuto, Maria Cunsolo, Francesca Reale e Carlo Cardillo. La distribuzione delle deleghe è attesa per i prossimi giorni.
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