Ex Alba Sud: «Se ne parli in Aula». Non si spegne ancora l’eco del violento incendio divampato nel pomeriggio dello scorso mercoledì 27 giugno all’ex Alba Sud, fabbrica ormai dismessa che si occupava della produzione di imballaggi in plastica per il settore ortofrutticolo e che da anni rappresenta una grave minaccia ambientale per i pannelli in amianto di cui è ancora in parte ricoperta. Quattro consiglieri di minoranza, Maria Cunsolo, Francesca Reale, Giuseppe Santocono e Vincenzo Vinci, hanno inoltrato al presidente del consiglio comunale Giuseppe Innocenti formale richiesta di convocazione di una seduta aperta nel corso della quale affrontare la complessa e delicata questione della tutela ambientale del territorio e individuare, come si legge nella richiesta di convocazione, «possibili strategie per evitare altri incidenti che possano mettere a repentaglio la salute dei cittadini».
La preoccupazione resta, ma l’amministrazione rassicura. Nei giorni scorsi anche il commissario dell’Udc di Lentini, Enzo Nicastro, aveva inviato una lettera al sindaco e al presidente del consiglio comunale sollecitando la convocazione di una seduta aperta e ponendo una serie di interrogati. All’indomani dell’incendio, come si ricorderà, l’amministrazione comunale aveva rassicurato la popolazione diffondendo quanto riportato nel verbale redatto dai tecnici dell’Arpa dopo il sopralluogo, ovvero che «il materiale contenente amianto presente su parte della copertura dell’ex fabbrica e all’interno della stessa non è stato interessato dall’incendio».
© Riproduzione riservata