Infernale pomeriggio di fuoco quello vissuto oggi. Ben quattro gli incendi – tutti di vaste proporzioni – che hanno interessato nel primo pomeriggio la città e il territorio. Due sono divampati lungo la strada statale 194 Catania-Ragusa, altri due in pieno centro abitato, in contrada Carrubbazza. In via Patti le fiamme hanno anche pericolosamente lambito alcune roulotte di nomadi camminanti che sono soliti sostare nell’area dell’ex mercato del giovedì. I roghi hanno interessato diversi ettari di terreno coperti da sterpaglia e macchia mediterranea.
Mobilitazione generale. Sul campo a spegnere gli incendi sono stati impegnati i vigili del fuoco del locale distaccamento con il prezioso ausilio del personale del corpo forestale, della polizia locale e di carabinieri, polizia e guardia di finanza. Al lavoro anche la protezione civile coordinata da Salvo Lombardo e i volontari dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato. Prezioso il contributo fornito dall’autobotte messa a disposizione dall’amministrazione comunale di Carlentini su richiesta del sindaco Saverio Bosco. Almeno una decina gli incendi divampati oggi in tutta la provincia.
Il duro commento del primo cittadino. «Non esiste l’autocombustione – scrive il sindaco in un post – esistono delinquenti che appiccano gli incendi e mettono a rischio vite umane. Per fortuna oggi si è solo sfiorata la tragedia e il fuoco si è fermato a pochi metri dalle case, provvidenziali le opere di “taglia fuoco” fatte nelle scorse settimane, ma soprattutto provvidenziale l’intervento dei vigili del fuoco che, solo nella giornata di oggi, sono stati chiamati a intervenire in 9 località diverse della provincia investite dal fuoco».
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