La cerimonia di premiazione. Sarà la splendida corte di Palazzo Beneventano (nella foto di copertina) a ospitare sabato sera, a partire dalle 18.30, la cerimonia conclusiva della seconda edizione del premio nazionale di poesia “Sonetto d’Argento” dedicato al grande Jacopo da Lentini, “notaro” della corte di Federico II, poeta ed esponente di primo piano della “Scuola poetica siciliana” ma soprattutto inventore del sonetto. Curato dalla scrittrice Giusy Sciacca e dal prof. Giovanni Bonfiglio e promosso dall’associazione “Jacopo e Riccardo da Lentini” con il patrocinio del Comune di Lentini, il premio è inserito quest’anno nel calendario di eventi “Leontinoi 2021” per le celebrazioni in occasione del 2.750° anniversario della fondazione greca di Leontinoi. La serata sarà allietata dalle letture di Anna Vinci, cantante, attrice, presentatrice e doppiatrice lentinese da circa 30 anni trapiantata a Roma.
Giuria e vincitori. Circa 250 i componimenti pervenuti quest’anno da tutta Italia e valutati da una giuria composta da Tommaso Cimino, Pippo Cardello, Anna Vinci, Antonio Mangiameli, Eufemia Griffo, Enrico Iachello, Marilina Giaquinta, Felicia Buonomo, Alfredo Sgroi e Pina Labanca. Quattro le sezioni in cui è articolato il premio: Sonetto d’Amore (vincitrice Chiara Moimas di Ronchi dei Legionari con il sonetto “Sovente”), Versi liberi (primo classificato Alessandro Izzi di Gaeta con “Quartiere San Lorenzo”), Haiku (primo premio per Carmela Marino di Roma) e Giovane Jacopo (primo classificato Martina Ferro di Scordia con “Immobile”).
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