“Con lo sviluppo rinasce il lavoro” e’ lo slogan che l’Ugl ha scelto per il 1 maggio che quest’anno si celebrera’ nella citta’ di Priolo Gargallo.
Il polo petrolchimico siracusano e’ l’emblema di un Mezzogiorno in crisi che non possiamo dimenticare: non puo’ esserci una vera ripresa senza una rinascita economica e sociale del Sud.
Il corteo partira’ alle 10 da Largo delle Autonomie Comunali e arrivera’ per le 12 in Piazza dei Quattro Canti, dove il segretario generale, Giovanni Centrella, terra’ il comizio. Colonna sonora del 1 Maggio sara’ “L’Italia”, di Enrico Dedola, scelta dall’Ugl per dare spazio ad un giovane artista che in questa canzone racconta di un Paese ricco e bello con tutte le sue contraddizioni.
Saranno presenti numerosi rappresentanti delle istituzioni locali, come il sindaco di Priolo Gargallo, Antonello Rizza, il sindaco di Siracusa, Roberto Visentin, il sindaco di Augusta, Massimo Carrubba, il sindaco di Buccheri, Gaetano Pavano, il sindaco di Buscemi, Giuseppe Giansiracusa, il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, il sindaco di Francofonte, Giuseppe Castania, il sindaco di Lentini, Alfio Mangiameli, il sindaco di Palazzolo Acreide, Carlo Scibetta, il sindaco di Sortino, Vincenzo Buccheri.
Parteciperanno inoltre il presidente del Consiglio Comunale di Priolo, Orazio Valenti, il presidente del Consiglio Comunale di Siracusa, Edgardo Bandiera, il presidente della Provincia di Siracusa, Nicola Bono, il presidente del Consiglio Provinciale di Siracusa, Michele Mangiafico.
Alle 15.30 una delegazione dell’Ugl, guidata dal segretario generale, si rechera’ al Santuario della Madonna delle Lacrime per incontrare il Vescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo.