Dopo 4 ore di manifestazione in piazza Archimede da parte degli addetti alle pulizie della Marina Militare di Augusta, per il secondo giorno in sciopero contro i prospettati tagli e le procedure di licenziamento avviati dalla Pulisystem, una delegazione dei lavoratori e della CGIL è stata ricevuta da S.E. il Prefetto di Siracusa, Renato Franceschelli.
La delegazione dopo aver illustrato la problematica occupazionale che interessa i 60 lavoratori di Augusta che con questi ulteriori tagli vede ridursi del 56 % il proprio salario, ha chiesto l’intervento del Prefetto per convocare ad un unico tavolo la Marina Militare quale ente appaltante e l’impresa Pulisystem.
Il Prefetto di Siracusa dopo aver rassicurato i lavoratori, ha dichiarato che già da domani, verrà fatta chiarezza sulla situazione e sulle possibili soluzioni. “Nel ringraziare S.E. il Prefetto per la disponibilità dimostrata, ribadiamo la nostra netta contrarietà ad ogni taglio di posti di lavoro e di ore di lavoro. La Marina Militare con la Pulisystem possono insieme al sindacato possono trovare le giuste soluzioni, prima tra tutte conferendo alla Pulisystem attività che sono state estrapolate dall’appalto e che consentirebbero invece di alleviare i tagli, non di meno prevedendo una equa ripartizione delle ore per tutti i cantieri, considerando che i lavoratori di Augusta rispetto alla regione Sicilia, sono quelli che hanno pagato il prezzo più alto in termini di taglio al salario”, questa la dichiarazione di Stefano Gugliotta.