La denuncia del segretario generale della Cgil di Siracusa, Roberto Alosi e di Angelo Lanteri, segretario della Camera del lavoro di Villasmundo è stata esternata questa mattina nel corso di una conferenza stampa: “L’acqua è torbida e marrone e, di conseguenza, maleodorante. Si tratta di un fenomeno che si ripropone con particolare frequenza. Il sindacato ha sollecitato l’amministrazione comunale a risolvere il problema con solerzia, ma non ha ottenuto risposte”. “Eppure l’acqua è un bene primario” commenta Lanteri. Roberto Alosi che ha sostenuto Lanteri sin dall’inizio della denuncia pubblica, condividendo anche il lancio della petizione, che oggi conta centinaia di firme, si dice perplesso per il fatto che: “l’Arpa non abbia ritenuto opportuno effettuare controlli per accertare quali siano le cause di tale inquinamento e individuare le sostanze che sporcano l’acqua verificando se le stesse siano nocive. “Non escludiamo l’eventualità di rivolgersi all’autorità giudiziaria – concludono i due sindacalisti – qualora la questione sarà ancora ignorata dagli enti pubblici competenti”.
Il segretario generale della Cgil lamenta anche la presenza di troppe discariche abusive di amianto nel territorio di Villasmundo e coglie l’occasione per ribadire l’interesse che l’organizzazione sindacale pone sullo stato di inquinamento del quadrilatero industriale del siracusano e delle mancate bonifiche. “La percezione dei cittadini è di estremo allarme – dichiara Alosi- su questo tema si è discusso fin troppo in questi anni. Un accordo sulle bonifiche che risale al 2008 è rimasta carta straccia: Noi reclamiamo con forza la responsabilità della politica e delle amministrazioni locali regionali e nazionali, perché questa comunità ha diritto a un riscatto in termini di salute pubblica e di occupazione”.
Dettagliata la replica del sindaco di Melilli Giuseppe Carta che così risponde: “si è registrato solo un fenomeno di acqua torbida in seguito a un episodio di interruzione dell’energia elettrica. Da un anno per la prima volta nella storia di Villasmundo non si verifica un’emergenza idrica, mentre in passato ciò accadeva con puntuale cadenza e per intere settimane in estate la gente veniva lasciata con i rubinetti a secco. Questo perché abbiamo acquisito un nuovo pozzo e dato in gestione il servizio a un’azienda privata a livello sperimentale. L’esperimento è riuscito. Col nuovo pozzo garantiremo una qualità dell’acqua migliore”.
Il primo cittadino di Melilli smentisce il fatto che, le condizioni dell’acqua che sgorga dai rubinetti siano le stesse del liquido contenuto in bottiglia per denunciarne la cattiva qualità e al riguardo asserisce: “se qualcuno a casa propria aggiunge all’acqua qualcosa per alternarne il colore è chiaro che diventa torbida. L’Asp ha richiamato il nostro Comune in seguito al fenomeno che si è verificato nel periodo in cui è venuta a mancare l’energia elettrica. Da allora l’acqua viene regolarmente analizzata. Nessun pericolo per la salute pubblica, questo è un attacco da parte di qualche consigliere che non trova più spazio politico”. Per quanto riguarda le discariche di amianto ne sono state bonificate 8, contenenti non solo eternit ma anche olio combustibile, però, purtroppo, si ricreano. Le telecamere sono state installate in diversi punti. Sono 6 in totale tra i territori di Melilli e Villasmundo.
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