Due amici e due grandi allenatori alla guida delle rispettive formazioni, che non nascondono le proprie velleità sportive e che sicuramente sapranno regalare ai tifosi una giornata all’insegna del puro e gradevole sport. Da un lato Stefano Bosco, tecnico dalle grandi qualità, che lo scorso anno con l’Assoporto ha “stracciato” il torneo cadetto e conquistato sul campo la serie A2, dall’altro Nino Rinaldi, uomo di grande esperienza nella massima serie con l’Augusta C5. “Dopo la splendida vittoria di Bisignano (8 a 5) alla prima giornata di campionato abbiamo ancora voglia di stupire. – ha commentato Stefano Bosco – In settimana abbiamo messo la massima attenzione durante gli allenamenti, e programmato gli accorgimenti tattici che possano avvantaggiarci nel match di sabato contro il Cefalù. – ha proseguito Bosco – Il nostro obiettivo a breve termine è puntato sulle prossime due partite di campionato, tra cui Cefalù e Cassano, se sapremo fare risultato pieno avremo indicazioni importanti in merito alle nostre chances. Siamo consapevoli di incontrare una squadra guidata da Nino Rinaldi, che negli ultimi anni ha fatto bene e con una esperienza indiscussa. Ma è anche vero che lo staff tecnico e il pacco giocatori dell’Assoporto, che quest’anno è stato rafforzato, non sono da meno in fatto di esperienza. – ha concluso Bosco – Abbiamo dimostrato in questi anni qualità tecniche invidiabili e l’arrivo di risultati ci hanno sempre premiato sino ad oggi”.
Grande professionalità e fair play nelle parole dei due coah alla vigilia del derby siciliano, così ha commentato il coach Rinaldi alla vigilia: “Cefalù è una bella piazza, l’ambizione della società mi ha spinto ad accettare la panchina, anche perché nei quattro anni precedenti, c’è stato sempre questo legame sportivo e voglia di lavorare insieme, poi per scelte personali, tre anni ad Augusta e poi per motivi familiari, ho preferito allenare vicino casa a Reggio Calabria e l’anno scorso ho avuto l’opportunità di andare a Cefalù al suo primo anno di A2. – ha proseguito Rinaldi – Noi veniamo da una stagione strepitosa, dove abbiamo gareggiato in un girone fortissimo come quello di A2, con squadre laziali e toscane e dove abbiamo disputato un campionato eccellente, ci davano per spacciati ma poi alla fine abbiamo disputato la semifinale per la promozione in A1. Quest’anno il Real Cefalù è una squadra praticamente nuova, gareggerà con squadre ben attrezzate una di queste è il Melilli. Che assieme al Cassano, al Bisignano e al Rogit è una delle candidate alla vittoria finale. – ha proseguito Rinaldi – La partita con l’Assoporto la stiamo preparando come sempre con attenzione, sapendo di andare a fare visita ad una delle più forti squadre del campionato, visto che conosco bene ogni giocatore del Melilli, a partire da tecnico Stefano Bosco. So bene della grande cavalcata lo scorso anno dell’Assoporto, so anche che quest’anno si sono ulteriormente rafforzati con l’arrivo di Everton, Spampinato e Dalcin. Andiamo a Melilli a giocarcela con tranquillità consapevoli di avere difronte un avversario molto forte. Per me sarà un piacere tornare a Melilli perché in questa provincia, e ad Augusta in particolare, – ha concluso – ho vissuto tre anni splendidi sotto l’aspetto sportivo. Sicuramente il pubblico passionale melillese darà una forte spinta alla squadra di casa e credo sarà una bella partita”.