“Il tempo ormai stringe per l’ospedale di Augusta, purtroppo, siamo alle ultime battute”. E’ quanto dichiara il movimento “Altra Augusta” attraverso le parole di Enzo Inzolia , che si riferisce al riordino della Sanità regionale. Inzolia usa parole sarcastiche per commentare la vicenda. “Sua Sanità Serenissima l’Assessore Massimo Russo – protesta – pare che a fine mese, finalmente, arriverà a Siracusa ma non si è capito a quale scopo. Se pensa di venire – aggiunge Inzolia – per l’ennesima passerella con annessa presa per i fondelli è meglio che se ne stia a Palermo e ci risparmi lo spettacolo.Se invece ritiene che i diritti di una città e di un intero territorio siano meritevoli di attenzione fissi subito la data per l’incontro che gli è stato richiesto e nel quale potranno essere ragionevolmente discussi i diversi, e a lui evidentemente sconosciuti, termini del problema. Nessuno – conclude Inzolia – può dimenticare i danni sull’ambiente e sull’uomo che l’industrializzazione selvaggia ha causato e per i quali è arrivato il momento del giusto riconoscimento e del giusto corrispettivo”. Nei giorni scorsi anche il sindaco Massimo Carrubba è tornato a fare sentire la sua voce, scrivendo al presidente della Regione, Raffaele Lombardo e sollecitandolo a vigilare sull’operato dell’assessorato alla Sanità “al fine di evitare che nel bacino di utenza dell’ospedale di Augusta, di rilevanza regionale e nazionale, non venga più garantito il diritto alla salute, con particolare riferimento all’emergenza-urgenza ospedaliera”. La richiesta è quella “di revocare il decreto assessoriale in oggetto, illegittimamente adottato, in assenza dell’obbligatorio parere della Conferenza dei Sindaci e senza tenere conto delle esigenze del territorio”.