È morto Biagio Conte, il missionario laico che salvava gli ultimi e predicava speranza.
E’ morto all’età di 59 anni Biagio Conte, il missionario laico fondatore della Missione Speranza e Carità. Da lottava contro un cancro al colon. Nato a Palermo nel 1963, trascorsi i primi anni della sua infanzia in Svizzera per poi ritornare a Palermo, abbandona la scuola per lavorare nell’impresa edile di famiglia.
A seguito di una profonda crisi spirituale si allontana dalla famiglia e decide di trasferirsi a Firenze. Inizia così la sua vita da eremita, ritirandosi nelle montagne dell’entroterra siciliano. Il viaggio a piedi verso Assisi lo ispirò nella sua missione.
Ritornò a Palermo per dedicarsi agli ultimi e ai più bisognosi attraverso la “Missione di Speranza e Carità”, che fondò nel ’93.
Nel 2014, dopo essere stato per anni in una sedia a rotelle a causa di alcune vertebre schiacciate e di altri problemi circolatori che gli facevano gonfiare i piedi, Biagio Conte riuscì a tornare in piedi dopo un pellegrinaggio a Lourdes.
In quella occasione commentò: “Dopo il bagno in piscina non ho sentito più il bisogno della sedia a rotelle. Se il Signore adesso mi chiede di più lo faccio volentieri e con tutto il cuore a vantaggio degli ultimi. E’ questo infatti quello che tutti siamo chiamati a fare in un momento così difficile per la nostra società fortemente in crisi“.