Continua l’attività della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Siracusa a contrasto dell’usura e dei reati contro il patrimonio in provincia.Nel corso dell’operazione “Cravattari”, eseguita a contrasto dell’usura dai Finanzieri della Tenenza di Noto, coordinati dalla Procura della Repubblica di Siracusa, sono stati tratti in arresto Santo Di Raimondo,37anni, residente a Noto e Salvatore Nicoletti 28 anni, residente a Priolo.Il primo sarebbe stato colto dai finanzieri in flagranza di reato mentre intascava gli interessi di un prestito di denaro concesso a tassi usurari. Di Raimondo, dopo aver dato appuntamento alla sua vittima nei pressi della propria abitazione a Noto, avrebbe “intascato” del denaro contante quale saldo di somme che in poco tempo erano “lievitate” vertiginosamente a causa del tasso di interesse applicato su un prestito che, su base annua, avrebbe superato oltre il 120%. Le Fiamme Gialle sono intervenute all’interno dell’abitazione dell’indagato, ponendo in sequestro il denaro e bloccando l’usuraio in flagranza di reato. Per il presunto usuraio sono scattate le manette. Nell’ambito della stessa inchiesta,