Il provvedimento restrittivo della libertà personale è scaturito a seguito di reiterate violazioni della misura cautelare del divieto di avvicinamento nei confronti dell’ex convivente, commesse dall’uomo che non ha accettato la separazione dalla donna con la quale ha cercato di ristabilire la relazione sentimentale, anche facendo ricorso a pesanti minacce ed azioni violente. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, come stabilito dall’Autorità Giudiziaria. A Siracusa, invece, i carabinieri danno esecuzione di carcerazione in detenzione domiciliare nei confronti di un 63enne originario di noto. Nella giornata di ieri i carabinieri della Stazione di Siracusa principale, in esecuzione di un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, hanno arrestato Salvatore Carbone, originario di Noto e residente nel capoluogo aretuseo, classe 1956, disoccupato e pregiudicato. Il provvedimento di carcerazione scaturisce dal cumulo delle pene inflitte con due sentenze passate in giudicato per i reati di evasione e furto aggravato commessi, rispettivamente, a Siracusa nel gennaio 2016 e ad Avola nel febbraio 2011. L’arrestato dovrà ora scontare la pena in regime di detenzione domiciliare fino al 20 aprile 2021, giorno in cui sarà scarcerato.